Non è Champagne se non è della Champagna
Lo Champagne è prodotto esclusivamente dalle uve coltivate, vendemmiate e trasformate in vino nella regione delimitata della Champagne, in Francia. Le uve impiegate per produrre lo Champagne possiedono caratteristiche che non si trovano in nessun altro luogo al mondo e che sono determinate dalla particolare geografia, dal terreno e dal clima della regione della Champagne.
Lo Champagne è prodotto dalla naturale fermentazione dei lieviti in bottiglia, in conformità con i rigidi criteri definiti dal quadro normativo vigente in Champagne, che regola ogni aspetto della produzione del vino.
Regole principali:
- Sono autorizzati solo tre vitigni: Chardonnay, Pinot Noir, Pinot Meunier
- Potatura corta delle viti (Cordon de Royat, Chablis e potatura Guyot)
- Resa per ettaro
- Resa massima alla pressatura di 102 litri di mosto per 160 kg di uva
- Gradazione minima stabilita annualmente
- Strutture preposte all’elaborazione e alla conservazione dello Champagne
- Processo naturale di vinificazione noto come “Méthode Champenoise”
- Invecchiamento minimo di 15 mesi prima della spedizione dei vini