Il vino nell’antica Roma. Così bevevano i romani

Della gastronomia romana conosciamo molto, quasi tutto, grazie ai trattati culinari fortunatamente giunti fino a noi. Più oscuro, difficile da ricostruire è il loro rapporto con il vino: ancora più importante del cibo, se possibile, perché legato ad una dimensione spirituale, oltre che materiale.

Il vino come tramite, “ponte” verso la dimensione del divino: ma un divino inquietante, imprevedibile e irrazionale.

E’ vero che il vino in Roma si beveva diluito e mai puro? E non solo con acqua (anche calda) ma persino con resine e profumi? Che si preferivano i vini invecchiati dai tre lustri in su? Che alle donne era severissimamente proibito berne – salvo poi che Livia, la moglie di Augusto, si vantasse di avere raggiunto l’età di ottantasei anni facendone largo uso?

A queste e a molte altre curiosità storiche, letterarie ed artistiche sul vino dei Romani risponde questo volume agile e divulgativo.

Il vino nell’antica Roma. Così bevevano i Romani – Lorenzo Dalmasso – Editore Wingsbert House  – 2014 – 12,00€ – ISBN 9788898689705