Sughero: Manuale per il corretto utilizzo dei tappi

Il prodotto Il sughero nasce intorno a una pianta, il tappo in sughero intorno a un prodotto. Il sughero è frutto di un’unica pianta, il tappo in sughero è il frutto di un lavoro collegiale di più persone. Basta un’azienda per produrlo, ne servono molte per garantirne la prestazione.  Perché prodotto e prestazione coincidano e producano la qualità occorre condividere le responsabilità. Il tappo attraversa una filiera: fornitore di materie prime, produttore di tappi, tecnico di laboratorio di analisi, produttore di bottiglie, produttore di macchine per l’imbottigliamento, cantina, trasportatore, commerciante specializzato (enoteca) o despecializzato (punti di vendita a libero servizio), ristoratore, consumatore.

Il problema
La naturalità ha i suoi piccoli inconvenienti, peraltro evitabili: ottenere un prodotto standard da una materia prima rinnovabile e viva come il sughero, richiede la capacità di gestire il processo lungo tutta la filiera e di controllare la qualità dalla scelta delle materie prime fino al momento dell’applicazione sulla bottiglia.

L’obiettivo
Ridurre i costi del tappo in sughero? No, i costi di gestione dei contenziosi (immagine persa o danneggiata, restituzione dei prodotti, ecc.) che coinvolgono tutti gli attori della filiera: il produttore di tappi, il produttore dei vini, il punto di vendita specializzato o a libero servizio, il ristorante.

La soluzione
È poter riconoscere in modo obiettivo la prestazione di un tappo in sughero, sottrarre la valutazione da ambiti soggettivi, misurare con affidabilità le procedure che determinano la qualità. Come? Con uno strumento unico di valutazione: non una macchina, non un’attrezzatura da laboratorio, ma un sistema di operatori che condivida definizioni e metodologie. In una parola, un’etica del controllo.
Questo è il senso del Nuovo Disciplinaresulle metodiche analitiche per il controllo del tappo di sughero ad uso enologico, promosso, realizzato e aggiornato da UIV – Unione Italiana Vini, Gruppo Sughero di Assoimballaggi/FederlegnoArredo, Sezione Sughero della Confindustria Nord Sardegna, Istituto di Enologia e Ingegneria agroalimentare – Università Cattolica del Sacro Cuore (Piacenza),
“Agris Sardegna” – Dipartimento della ricerca per il Sughero e la Silvicoltura – Regione Sardegna (Tempio Pausania).

Il Disciplinare, giunto oggi alla sua seconda edizione, nasce appunto da un lavoro collegiale della filiera e costituisce uno dei rari esempi di cooperazione convergente verso un obiettivo comune. A proposito del tappo in sughero, l’espressione “fare sistema” non è un invito retorico ma una realtà quotidiana.

Fonte: www.tappodisughero.org.