Maison Krug

“La nostra filosofia consiste nella selezione di uve a partire dai singoli appezzamenti, ognuno dei quali esprime caratteristiche e sfumature personali ed uniche. Non seguiamo una gerarchia al momento della selezione, né prediligiamo un vitigno rispetto a un altro. Alle volte i vitigni scelti sono persino più piccoli di un giardino. Ciò che ci interessa è il carattere, il contrasto risultante dall’accostamento di uve provenienti da appezzamenti diversi. Krug è la sola Maison de Champagne a cogliere l’essenza di ogni vitigno e a trasporla in vini irripetibili.

Eric Lebel, Chef de Caves, Maison Krug””

La Maison Krug illustra la straordinaria avventura di un idealista, Joseph Krug, un uomo determinato, con una filosofia che non ammetteva compromessi, che comprese che l’essenza dello Champagne è il piacere in sé. Voleva offrire ai suoi clienti il massimo del piacere dello Champagne, ogni anno, indipendentemente dai mutamenti climatici. Joseph Krug fondò la prima e sola Maison in grado di offrire una gamma di Champagne di pari e indiscussa qualità e unicità.

Nel 1843, poiché il figlio era ancora troppo giovane per prendere le redini della Maison de Champagne, Joseph Krug consegnò ai posteri i principi cardine della Maison, in un taccuino rosso ciliegia. Il taccuino rappresenta non solo un atto della memoria, ma soprattutto la generosa eredità lasciata da un uomo lungimirante alla sua famiglia ed alla stessa regione dello Champagne. Il documento costituisce una testimonianza unica, presentata oggi agli invitati della Maison, in rue Coquebert a Reims.

Dice Eric Lebel, Chef de Cave di Krug. “Siamo molto attenti a mantenere la tradizione, in Krug c’è una ricerca totale dell’eccellenza. L’obbiettivo è, ogni anno, produrre il miglior Champagne possibile. Per arrivare a questo ci approvvigioniamo di uve da circa 250 vigneti diversi. Il gusto Krug è un mosaico di grande complessità, dove pinot meunier, pinot nero e chardonnay vengono declinati in mille sfaccettature. Il nostro punto di forza è fermentare separatamente le uve provenienti da ogni esposizione di ogni villaggio. Solo da Le Mesnil sur Oger ad esempio raccogliamo 21 diversi chardonnay da vigne diverse” dice, e continua “vinifichiamo i mosti di ogni vigna appena arrivano in cantina nelle classiche pièces della Champagne, botticelle di rovere da 205 litri, rigorosamente non nuove. Le usiamo per circa quarant’anni – la loro età media è 20 anni – e non devono assolutamente cedere sentori di legno al vino, solo garantire una micro ossigenazione e permetterci di seguirle una per una, scartando ogni anno le meno riuscite. Dopo la fermentazione in legno, i vini vengono riuniti secondo la provenienza in piccoli tini d’acciaio termo controllati: inizia il grande lavoro di assaggi della commissione di degustazione – dove ci sono i nostri enologi, Olivier, direttore della Maison, sesta generazione di Krug in azienda, e spesso anche suo zio Rémi, oltre ad assaggiatori esterni – che per mesi passa al setaccio la produzione dell’ultima vendemmia, vigna per vigna, e inizia a riflettere sull’assemblaggio della Grande Cuvée”.

Anche se oggi Krug fa parte  – con Dom Pérignon, Moët & Chandon, Veuve Clicquot, Ruinart, Chateau d’Yquem, Cheval Blanc e altri marchi di prestigio assoluto dell’enologia mondiale – del grande gruppo LMVH, i fondamentali dalla Maison non sono stati toccati. Lo stile, l’impostazione sono quelli di sempre.

CHAMPAGNE KRUG

Krug è l’unica Maison ad offrire cinque prestigiose Cuvée, tutte diverse, pur con la stessa indiscussa qualità e unicità. Ogni Cuvée trasmette una particolare interpretazione dell’eccellenza, offrendo un’esperienza inimitabile, non appena si degusta,  e sopraffacendo i sensi con un piacere straordinario.

 

KRUG ID

Dietro ogni bottiglia Krug si nasconde una storia unica raccontata dal Krug ID, codice a sei cifre riportato sull’etichetta posteriore.  Eric Lebel, Chef de Caves Krug, racconta la storia della sua bottiglia, dalle caratteristiche della stagione ai particolari della sua creazione. Il Krug ID serve anche come semplice riferimento con cui creare una collezione di diverse bottiglie di Champagne Krug, da fare invecchiare e da degustare in futuro.

 

 

Fonte: www.krug.com