Langhe-Roero-Monferrato: patrimonio mondiale dell’Unesco

La severa commissione ICOMOS ha fornito parere favorevole e dal 22 giugno sono proclamati Patrimonio Mondiale Unesco “I Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato”.

Un risultato storico messo in discussione non per la bellezza delle colline e per il patrimonio culturale di livello assoluto, tra i più alti a livello mondiale, piuttosto per la bruttezza di alcuni fondovalle, riempiti spesso e volentieri da capannoni e fabbriche.

Il riconoscimento è importante e molto prestigioso. Sono 29 i comuni coinvolti su tre province. Sei quelle che sono denominate i “core zone”: Langa del Barolo, Castello di Grinzane Cavour, Colline del Barbaresco, Barbera e Nizza Monferrato, Cannelli e Asti Spumante, Monferrato degli infernot.

Langa raggiunge questo traguardo prima di zone probabilmente ancor più celebri, come Borgogna e Champagne.

Che cos’è il patrimonio mondiale dell’UNESCO?

L’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura) si pone l’obiettivo di contribuire alla pace e la sicurezza dei popoli, promuovendo la collaborazione tra i Paesi del mondo attraverso i canali dell’educazione, della scienza e della cultura.
Uno dei compiti dell’UNESCO è quello di incoraggiare l’identificazione, la protezione e la salvaguardia del patrimonio culturale e naturale: esso rappresenta la storia e l’identità di ciascun popolo e costituisce l’eredità del passato da trasmettere alle generazioni future.
La Lista del Patrimonio Mondiale comprende ad oggi più di mille siti; l’Italia è il Paese che conta più siti in assoluto: 50 in totale (Giugno 2014). Per essere inserito all’interno della Lista, un sito deve dimostrare di possedere un “eccezionale valore universale”, ovvero esprimere un significato culturale e/o naturale talmente rilevante da superare i confini nazionali e da essere di comune importanza per le generazioni presenti e future. I siti scelti per costituire il Patrimonio Mondiale sono selezionati infatti per le loro specifiche caratteristiche, che li rendono il miglior esempio possibile del patrimonio culturale e naturale di tutto il mondo.
Entrare a far parte della Lista costituisce un riconoscimento a livello globale dello straordinario valore culturale del luogo candidato che deve essere conservato e trasmesso alle generazioni future.

Fonte: www.paesaggivitivinicoli.it