FRESCOBALDI ha presentato la nuova annata di GORGONA

Frescobaldi presenta Gorgona 2013, la nuova vendemmia del vino prodotto con vermentino e ansonica realizzato insieme ai detenuti dell’ultima isola carcere rimasta in Italia. Nato ad agosto del 2012, Frescobaldi per Gorgona è un progetto il cui obiettivo è dare ai detenuti la possibilità di fare un’esperienza professionale nel campo della viticoltura e offrire loro concrete opportunità di formazione e lavorative, una volta terminato il periodo detentivo.

Le 2685 bottiglie e 350 magnum, tutte numerate, si potranno trovare da fine maggio nei migliori ristoranti e enoteche d’Italia e all’estero (America, Germania, Asia). I proventi sono reinvestiti nel progetto legato all’isola: oltre a fornire competenze e materiali necessari per lavorare in vigna, questa primavera Frescobaldi ha infatti iniziato il reimpianto di un’altra porzione di vigna, per permettere ad altri detenuti di lavorare e acquisire sempre maggiore professionalità.

Gorgona 2013, per volere di Lamberto Frescobaldi che ha sempre sostenuto in prima persona il progetto, ha un partner d’eccezione: il Maestro Andrea Bocelli, che quest’anno ha scritto un testo e firmato l’etichetta del vino.

Più vado lontano, più sento il bisogno di ritornare nella mia Toscana – dichiara il maestro Andrea Bocelli – è un sentimento costante nel tempo, che si rinnova ad ogni tournée, agli esordi della carriera così come dopo vent’anni. Amo ripetere, con una punta d’orgoglio, che non dimentico le origini contadine e che mi sento un prodotto della mia terra, la somma delle esperienze, del mio passato, dei miei ricordi di bambino. Tra questi, c’è la vigna di famiglia, fiore all’occhiello del podere. Passione del mio babbo che come una dolce febbre è stata trasmessa a noi figli. Il progetto che ho ritenuto di sostenere, su richiesta di Lamberto Frescobaldi, sposa due mie passioni, la vigna appunto, ma anche l’arcipelago toscano, vero e proprio paradiso terrestre. Gorgona, l’isola più affascinante, la più sofferta, merita progetti visionari e intraprendenti. Come questo, cui volentieri porgo la mano.

Fonte: Sito Frescobaldi