La decantazione si rende necessaria per separare il vino da eventuali sedimenti. Si tratta di bottiglie di vino ROSSO soggette ad invecchiamento. Ecco che quindi per le altre tipologie di vino è bene servire direttamente la bottiglia.
Il DECANTER ha una base molto ampia che produce una ossidazione che sarebbe dannosa per la maggior parte dei vini giovani a meno che non si voglia intervenire su un vino ancora “chiuso” dal punto di vista olfattivo.
Pe effettuare la decantazione il Sommelier ha a disposizione i seguenti strumenti:
- Decanter
- Cestello portabottiglia
- Candela e fiammiferi
Operazioni per la decantazione:
- mediante il cestello si trasporta la bottiglia dalla cantina mantenendola in posizione orizzontale
- si procede all’apertura della bottiglia direttamente nel paniere
- il decanter viene sciacquato in acqua tiepida e successivamente avvinato con una piccola quantità del vino che andremo a servire
- dopo l’avvinamento questo po’ di vino si versa in un apposito bicchiere
- si accende la candela ponendola dietro al collo della bottiglia
- con la mano sinistra afferriamo il decanter, con la destra la bottiglia (i mancini operano al contrario)
- si avvia la decantazione versando lentamente il vino dalla bottiglia alla caraffa; la bottiglia va sempre mantenuta orizzontalee l’operazione si esegue in un’unica soluzione per evitare che lo scuotimento della bottiglia faccia smuovere il deposito
- quando la luce della candela fa intravedere il deposito sulla spalla della bottiglia si interrompe la decantazione. Nella bottiglia dovrebbe restare solamente una minima quantità di vino assieme al deposito
- si spegne la candela con le dita inumidite o bagnando lo stoppino nella sua stessa cera per evitare di diffondere nell’aria odori sgradevoli
- si procede con il servizio al tavolo