E’ come una carezza di seta al palato, ha il calore e la morbidezza del velluto, ha il bouquet che pare un pout porri aristocratico. E’ un Chianti Classico che mantiene il rigore della tradizione ma che si apre ad un gusto più internazionale. Ha la finezza dei vigneti di altura e la morbidezza delle vigne più assolate con una persistenza davvero invidiabile. Fa della versatilità di degustazione la sua caratteristica più spiccata. Può infatti essere abbinato sia ad una cucina di spessore che ad un deujeuneur sur l’erbe. Per questo è capace di conquistare in particolare i palati femminili che ne apprezzano la forza in guanto di velluto.
Classificazione
Chianti Classico DOCG
Zona di produzione
Radda in Chianti (Siena), zona Chianti Classico
Uve
Sangiovese in purezza
Metodo di allevamento
Cordone speronato.
Densità di impianto
3.500 ceppi per ettaro. Le viti hanno un’età media di 20 anni.
Resa
60 quintali di uve per ettaro.
Tipologia del terreno
Sito a Pian d’Albola, intorno ai 500 metri d’altitudine. I terreni sono composti da alberese e galestro di buona struttura, dalla tessitura franco-argillosa-ghiaiosa. La struttura dei suoli, associata all’ottima esposizione al sole (sud) dei versanti vitati consente di ottenere uve ben mature.
Vinificazione e affinamento
Il mosto, ricavato da uve vendemmiate manualmente nella prima decade di ottobre, è posto in fermentini orizzontali dove avviene la fermentazione alcolica che si protrae per circa 12 giorni. Segue la fermentazione malolattica dopodiché, nei giorni del mese di dicembre il vino è posto a maturare in barriques. La maturazione dura 12 mesi, in barriques di rovere di Allier ai quali fanno seguito ulteriori sei mesi di affinamento in bottiglia.
Gradazione alcolica
13% in volume